Ammortizzatori cofano auto
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Come identificare i guasti dell'ammortizzatore cofano vano motore
Per verificare la capacità lavorativa del componente occorre innanzitutto aprire e chiudere il cofano e osservare il suo comportamento. Se l'ammortizzatore funziona correttamente, il cofano si aprirà senza particolari sforzi e, una volta aperto, sarà ben fissato nella sua posizione rialzata. In seguito, bisogna esaminare il componente, che dovrebbe essere asciutto e pulito. La fuoriuscita del liquido dall'ammortizzatore è il primo segno di malfunzionamento.
I seguenti sintomi indicano che lo stato dell'ammortizzatore andrebbe diagnosticato:
- il componente non mantiene il cofano nella posizione rialzata;
- impossibilità di aprire il cofano fino alla fine, inceppamento dell'ammortizzatore.
Cause di guasto dell'ammortizzatore cofano vano motore
Il più delle volte, il guasto del componente è dovuto al suo utilizzo improprio. Ad esempio, in caso di temperatura sotto zero, è importante evitare l'apertura del cofano finché il motore non sia propriamente riscaldato. In aggiunta, occorre alzarlo in maniera fluida, senza strappi. Seguendo queste raccomandazioni è possibile garantire una durata di esercizio lunga sia all'ammortizzatore cofano vano motore a gas che a quello ad olio.
Oltre a tutto ciò, è imperative scegliere l'ammortizzatore corretto. Ad esempio, se l'autoveicolo è equipaggiato con un cofano particolarmente pesante, occorre dare la preferenza ad un ammortizzatore dotato di una forza spingente più grande. Gli ammortizzatori potenti sono adatti anche per i conducenti costretti ad aprire spesso il cofano vano motore. In caso contrario, il componente sarà sottoposto a carichi per i quali non è stato progettato ed esaurirà ben presto il suo termine di esercizio.
Sostituzione dell'ammortizzatore cofano vano motore
Una molla a gas del cofano vano motore malfunzionante non può essere riparata. Dall'altro canto, il processo di sostituzione è piuttosto semplice, breve e può essere affrontato in piena autonomia.
Prima di tutto è necessario assicurarsi che il pezzo di ricambio corrisponda al veicolo dal punto di vista della lunghezza. Un ammortizzatore troppo corto potrebbe impedire la completa apertura del cofano e, di conseguenza, complicare o rendere impossibile qualsiasi intervento nella zona del vano motore. Al fine di scoprire qual è la lunghezza adatta, è sufficiente aprire il cofano e misurare la distanza tra i punti di fissaggio dell'ammortizzatore. Il valore risultante rappresenterà la lunghezza ottimale del ricambio in posizione distesa. Gli esperti raccomandano di sostituire gli ammortizzatori in coppia, anche nel caso in cui solo uno di questi è difettoso.
La procedura di sostituzione prevede le seguenti azioni:
- Aprire il cofano e puntellarlo per mezzo di un supporto robusto.
- Rimuovere il vecchio componente. Il processo di smontaggio potrebbe differire a seconda del tipo di elementi di fissaggio usati nel veicolo, così come dalla struttura del ricambio stesso. Tali elementi di fissaggio potrebbero essere, ad esempio, a cerniere e griffe o dotate di punte sferiche di tipo elicoidale.
- In seguito, installare il ricambio. I punti di montaggio vanno trattati con soluzioni anticorrosive al fine di prevenire gli effetti deleteri dell'umidità. E' importante che il ricambio sia installato nella posizione corretta. Ad esempio, se il pistone del vecchio ammortizzatore era rivolto in basso, il ricambio dovrà rispettare tale posizione.