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Come identificare i difetti del relè delle candelette ad incandescenza

L'ispezione del relè delle candelette ad incandescenza è facile da eseguire con le proprie mani. A tal fine, bisogna munirsi di un multimetro o una lampada spia.

Le sonde del tester o i contatti della lampada vanno collegati ai terminali di controllo del relè al fine di trasmettervi una tensione di 12 V. Se il relè funziona correttamente, la lampada si accenderà e i valori segnalati dal tester cambieranno. Inoltre, verrà percepito uno scatto caratteristico. Il fatto che i contatti del relè non si chiudono verrà evidenziato dalla mancata accensione della lampada o dall'assenza dello scatto caratteristico, così come dai valori invariati del tester.

In seguito, bisogna mettere il multimetro sulla modalità di misura della resistenza e misurare la resistenza tra gli output dell'avvolgimento della bobina del relè. Se il dispositivo indica una rottura, il componente dovrà essere sostituito.

In molti veicoli di recente produzione si installano relè del sistema di incandescenza a due stadi. In simili circostanze, occorre applicare il metodo descritto sopra al fine di verificare l'eventuale presenza di tensione tra le due coppie dei contatti di comando.

I seguenti sintomi indicano la necessità di verificare lo stato del relè delle candelette ad incandescenza:

• mancanza di scatto in seguito alla rotazione della chiave di accensione durante la stagione fredda;
• la spia delle candelette ad incandescenza è costantemente accesa o, contrariamente, non si accende per niente;
• errore segnalato dal computer di bordo;
• difficoltà nell'avviare il motore a bassa temperatura dell'ambiente.

Cause di guasto del relè delle candelette ad incandescenza

Nella maggior parte dei casi, il guasto del relè è dovuto alla mancanza di tenuta da parte della sua carcassa e all'infiltrazione di sporcizia o umidità al suo interno il che provoca l’ossidazione dei rispettivi contatti. Inoltre, l'accumulo di sedimenti può causare l'inceppamento del contatto mobile. In questo caso, i contatti comando relè non si disinnescano nemmeno dopo l'erogazione dell'energia elettrica, cosa che provoca il loro surriscaldamento e bruciatura.

La sporcizia, l’umidità e l’alta temperatura sono pericolosi per la bobina del relè poiché hanno un effetto distruttivo sul suo strato isolante e possono causare un cortocircuito tra le spire o la loro definitiva rottura.

Molto spesso, il surriscaldamento del componente è dovuto all'usura meccanica dei contatti mobili, cosa che compromette l'affidabilità delle loro connessioni e la fessurazione dei connettori.

Se il relè si rompe fin troppo spesso, è necessario assicurarsi del fatto che la tensione all'interno del circuito elettrico sia stabile e che i parametri del componente siano conformi ai requisiti tecnici del veicolo.

Riparazione e sostituzione del relè delle candelette ad incandescenza

Talvolta, la sua capacità lavorativa può essere ripristinata attraverso la pulizia dei contatti e il serraggio degli elementi di fissaggio. Nella maggior parte dei casi però, il relè deve essere sostituito. Il nuovo componente può essere installato autonomamente. A tal fine, bisogna attenersi alla seguente procedura:

1. Spegnere il motore.
2. Scollegare il morsetto negativo dalla batteria.
3. Svitare i bulloni del coperchio del box unità di controllo motore.
4. Smontare il coperchio.
5. Scollegare i cavi di cablaggio dal relè.
6. Estrarre il componente dal proprio alloggiamento.
7. Installare il ricambio nuovo nella sua sede.
8. Eseguire la diagnostica del sistema.